Ano Poli
Il balcone di Salonicco!
L’unica regione della città rimasta intatta dal grande incendio del 1917.
Salendo dal centro della città, si lascia alle spalle la costruzione densa e gli edifici per scoprire un’altro Salonicco, nostalgico, tratto dal passato. Durante il vostro cammino passate attraverso dei quartieri pittoreschi con piccole case e belle ville di architettura macedone, cortili pieni di fiori, stradine strette, vicoli tortuosi, piazze con bar-ceffetterie tradizionali e taverne con deliziose specialità tipiche che vi porteranno indietro nel tempo mentre alla fine del percorso vi sta aspettando la vista di un meraviglioso tramonto dall’alto. Cominciando in realtà al di sopra della via di Agiou Dimitriou (San Demetrio), passate anche da importanti monumenti e chiese, tra di loro Monumenti di Patrimonio Culturale Mondiale dell’UNESCO, come la chiesa di Agias Ecaterinis (Santa Caterina) il Monastero Vlatadon, l’Agios Nicolaos Orfanos (San NicolaOrfano), l’Ossios David (Santo David), il tempio di Tacsiarchon (degli Arcangeli), la moschea Alatza Imaret, il mausoleo di Mussà Babà.
Compagnia durante la vostra passeggiata vi terranno le mura di Salonicco, difensori eterni della propria sicurezza, l’Eptapirgio o Yedì Kulè come era il suo nome Ottomano, nella parte nord-orientale dell’Acropoli e la Torre Trigonìou, maestoso e imponente da dove vi rimarrà indimenticabile l’immagine panoramica della città che abbraccia il mare.